07 APR

IFS Broker: in forte crescita gli audit nel 2024, superata la soglia delle 2.800 certificazioni

Lo standard si afferma in Europa, con un aumento del 9,1% rispetto all’anno precedente

Il numero di aziende che scelgono di certificarsi secondo lo standard IFS Broker è in costante aumento. I dati aggiornati del Database IFS mostrano un trend decisamente positivo nel corso del 2024: sono stati registrati oltre 2.800 audit, con una crescita del 9,1% rispetto all’anno precedente.

Questo incremento conferma l’importanza sempre maggiore attribuita alla gestione sicura ed efficiente dei processi commerciali tra fornitori e clienti, soprattutto in un mercato globale in cui la tracciabilità e l'affidabilità giocano un ruolo fondamentale.

L’Europa si conferma il motore trainante per la diffusione di questo schema di certificazione. I cinque Paesi che guidano la classifica per numero di audit sono:

•   Germania;
•  Paesi Bassi;
•  Spagna;
•  Italia;
•  Francia.

Questi dati dimostrano non solo una maggiore consapevolezza da parte delle aziende europee, ma anche la volontà di aderire a standard riconosciuti a livello internazionale per garantire qualità, trasparenza e sicurezza dei prodotti durante le fasi di intermediazione commerciale.

Lo standard IFS Broker è pensato proprio per le imprese che non producono direttamente i beni ma che svolgono attività di intermediazione tra produttori e rivenditori, come importatori, broker e agenti. Ottenere questa certificazione significa dare prova concreta del proprio impegno verso una gestione responsabile della qualità e dei rischi, elemento sempre più richiesto da fornitori e clienti.

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